Il camminare può essere vissuto in modi diversi: come attività sportiva, come un'impresa estrema, come un camminare fine a sé stesso, come il giusto modo per entrare nella natura e vivere il territorio! Come Legambiente in occasione dell’apertura della nostra CAMPAGNA DI TESSERAMENTO 2023 “ TUTTO PUÒ CAMBIARE” e con l’obiettivo di pensare globalmente e agire localmente, vogliamo proporre itinerari gratuiti alla scoperta di un territorio vicino, mozzafiato, ma spesso poco conosciuto. Infatti, riteniamo fondamentale per la Comunità di Cassano, SENSIBILIZZARE E FAR COMPRENDERE che le grandi risorse naturalistiche, storiche e paesaggistiche offerte dal TERRITORIO MURGIANO , rappresentano un “ INGENTE CAPITALE” e un’ottima opportunità economica in grado di assicurare il FUTURO di generazioni presenti e future, se solo riuscissimo a GESTIRLE con oculatezza ed il dovuto rispetto. Il contatto responsabile tra chi cammina e l’ambiente può allora diventare occasione per maturare uno sti
di Pasquale Molinari.. Premesso che per Noi di Legambiente il Centro di Raccolta in via Mellitto (ECOISOLA) doveva e deve essere circondato da un’area boschiva con finalità di “compensazione ambientale, tutela e rafforzamento della biodiversità locale” e finalità culturali di “comunicazione diretta dell’impegno dell’Amministrazione Comune contro l’impatto climatico” , torniamo a parlare di interventi di forestazione estensiva che dovrebbero essere realizzati nel rispetto dei requisiti dettati dalle linee guida della Strategia Forestale Nazionale ed in particolare, torniamo a parlare del progetto nazionale della Mellin (Più alberi per più bambini) che ha interessato, più di 3 anni fa, il nostro territorio. Infatti la Mellin, nell’intento di compensare le emissioni di CO2 associate alla produzione del materiale e del fine vita del packaging dei propri prodotti ( ridurre impronta ecologica ), ha destinato al nostro Comune 1200 giovani alberi autoctoni tra Ornielli, Lecci, Aceri Campes
di Pasquale Molinari.. Come Legambiente siamo da sempre impegnati in campagne di monitoraggio sul littering, abbandono di rifiuti e qualità della raccolta differenziata in aree pubbliche come parchi, strade, piazze, mercati ma anche scuole, uffici pubblici (Palazzo Municipale in primis), attività commerciali.. al fine di suscitare una maggiore consapevolezza e interesse nell’opinione pubblica e fornire alle amministrazioni locali un background di dati da cui ricavare le migliori politiche di intervento e attività di waste management . Ma sembra che la raccolta differenziata sia una buona abitudine solo tra le mura domestiche , mentre ogni spazio pubblico viene visto, ancora oggi, come una zona franca, dove poter non separare/differenziare alcun rifiuto complice l’ assenza (annosa) o scarsa organizzazione dei relativi servizi (isole per la raccolta differenziata ben pensate) e regolamenti ad hoc che dovrebbero facilitare i conferimenti delle varie tipologie di rifiuti. A dimostraz